Les twins set Chanel- VFNO 2012

Attesissimi come sempre , anche quest’anno alla VFNO 2012 ,i tre smalti smalti in limited edition della collezione Chanel, hanno fatto furore .

Eccoli, si chiamano Delicatesse, Provocation, Infedele e fanno parte della collezione Les twins set Chanel. Il trend autunno /inverno 2012 come ogni anno seguirà costantemente la scia di questi tre colori dai sotto-toni caldi .

Il pregio di questa collezione Chanel , è la capacità di anticipare tutti i trend della stagione ,come è già accaduto con le colorazioni blu della Collezione Jeans By Chanel anticipate alla Vogue Fashion Night Out 2011 e poi “copiate” da tutte le altre case produttrici .

I tre smalti verranno presumibilmente venduti anche separatamente ad un prezzo di circa 22/23 euro per ogni nuance. Dunque se non si vuole spendere un occhio della testa per comprarli tutti e tre vi toccherà sceglierne uno ;la scrivenza e la pigmentazione di questi smalti è ottima, con due passate ed un ottimo top coat sigillante la durata media è di 5 giorni , l’opacizzazione comincia ad essere visibile dopo circa tre giorni dalla prima applicazione, per cui va “rinfrescato” .

Il mio consiglio è quello di considerare personalmente le tre diverse nuance per poter scegliere al meglio cosa acquistare

• SMALTO CHANEL INFEDELE : una tonalità di rosa adattissima per le più giovani, gradevole e molto romantica ma forse poco originale. 
• SMALTO CHANEL DELICATESSE : uno smalto color carne con una delicatissima punta di rosa, elegante e bon ton, perfetto in ogni occasione. 
• SMALTO CHANEL PROVOCATION : è questo lo smalto sul quale vi consiglio di puntare! 

Vinaccia, prugna, viola, Provocation resta lo smalto che meglio rappresenta le nuove tendenze moda autunno inverno 2012 2013 e, tra i tre, quello che avrà probabilmente più successo. Questo colore sarà un must have dell’inverno 2013 per abbigliamento e accessori.



Il mio voto è quindi : OTTO


Motivo? Ottima pigmentazione ,applicazione e durata nonostante il prezzo a parer mio super eccessivo per uno smalto, ritengo in ogni caso che meriti un voto alto data la sua originalità!



E voi cosa ne pensate ?

Baci Melly <3

Trick or treat?

Ma buongiorno blogger!

ormai mancano pochissimi giorni alla notte delle streghe ! Perciò miei cari ,armatevi di pompette stracolme di finto sangue e mettete sotto braccio anche un bel cestino ,perché sta per arrivare la notte più spaventosa ed altrettanto golosa dell'anno.

Quale connubio più adatto di "paura - dolci" per attirare l'interesse dei bambini ; ma fate attenzione ,ormai questa non è più sono una festa solo loro o per fanatici dell'horror all' All-Hallows-Even , cioè la notte prima di Ognissanti , il trucco e parrucco ,per somigliare ad un mostriciattolo accorso dall'oltretomba, è diventano un must .

Impallano su youtube milioni di video su come acconciasi per sembrare una zucca , un fantasma , un vampiro o qualsiasi altro essere che faccia girare lo stomaco se guardato per più di due minuti .

In ogni caso , sempre più sorridenti , anche noi italiani amanti delle feste di ogni tipo , ci armiamo del nostro bel "Trick or treat?" o meglio " dolcetto o scherzetto?" o ancora (molto più sofisticato e ricercato) "Offri o soffri?", e ci riempiamo le tasche di tutto ciò che la mamma ci ha sempre nascosto nella mensola alta della cucina .

Quindi forza ragazzi , riga lunga di matita su per tutto lo zigomo , modalità sfregio ; occhio super nero e via!!!

Buon Halloween!!!

Baci Melly <3

Oltre ai classici vi propongo qualcosa di nuovo e sicuramente non banale.

Ri -Baci Melly <3

Must or not? A/I 2012-2013

Buonasera ragazze ,
ormai il freddo è arrivato , chi lo ha tanto aspettato per un motivo che lo odia per qualcun altro ; ma sicuramente noi shopping victims sappiamo come proteggerci dal freddo e sappiamo farlo anche con stile .
Quest’anno i nostri cappottini , vestiti , gonne , stivali e altri milioni di accessori avranno tagli puliti e dai colori caldi della terra , sicuramente nei nostri armadi spazieranno capi tra beige, cammello, cipria e inattesi tocchi di blu.
Come non desiderare uno di quei impermeabili dal collo di pelliccia per un pomeriggio milanese o anche uno stile floreale o ancor di più un capo animalier che se dosato con buon gusto ,diventa un must per il pomeriggio.
Da tenere a bada sono anche i turchesi ed i verde acqua che rimangono sempre presenti di giorno , ma solo su tessuti morbidi e avvolgenti come la lana double, mentre per la sera la lucentezza della seta, delle paillettes e del metallico diventano protagonisti di un look sofisticato e volutamente nostalgico , ricordando un po gli anni 50-60 e la Dolcevita .

Trucco ?

Bhe , trucco il must di quest’anno è senz’altro il nude o quanto meno il “finto” nude , quindi per chi non vuole comprare venti milioni di ombrettini che sembrino tutti uguali ,vi consiglio di acquistare la NAKED e la NAKED 2 , già un must del make up 2012; queste palette dai toni della terra, tornano più forti di prima e sicuramente non tramonteranno a breve .

E parrucco?

Quest’inverno 2013 propone sempre di più tagli ultra corti i cosidetti tagli undercut (e sidecut). Se prima erano soprattutto i più giovani a sfoggiare questi tagli particolari, adesso sono sempre più le donne (e gli uomini) che scelgono di provare l'undercut. Il look ribelle non è più soltanto per le più audaci ma sta diventando decisamente 'mainstream'; mentre  per chi non vuole tagliare ma colorare , quest’anno dovrà arrendersi al giallo, rosso, blu e verde per un look ultra moderno , tonalità strong e provocanti con radici rosse o blu...

Sono questi i must dell’ a/i 2012-2013 e voi che ne pensate ?

Baci Melly <3

Lussurioso animalier ♥

♥ Chic, glamour, bon ton, pop, soft, provocatorio, lussurioso; l’ affascina da sempre molti designers grazie alle sue molteplici identità.

Considerato uno dei capisaldi del fashion system e oggi definito da molti “the new black”,


per il suo utilizzo smodato.

Ripresentato in molte varianti, questo trend non conosce stagioni.







Ma ecco 5 cose che dovete sapere su questo trend.




1) Origini: le pelli di animale erano usate dagli uomini primitivi per riscaldarsi e proteggersi ma, indossarle, aveva anche un significato spirituale.




2) Terminologia: conosciuto nell’antica Grecia come “zoote”; oggi il termine “animalier”, racchiude in sé tutte quelle stampe di matrice animale: pitonato, leopardato, tigrato, tartarugato, zebrato. Nei dizionari della moda è sintetizzato in: maculato, animalier print o tessuto animalier.




3) Fashion jungle lovers: negli anni 40 Betty Page, la prima pin up, vestita con succinti beach wear di animalier print, incarnava l’idea della donna predatrice sessuale. L’immagine dello stile animalier adatto solo a icone “bombshell” fu sdoganata da Christian Dior. Infatti, il primo designer ad innamorarsi dell’animalier fu proprio lui, che, nel 1947 realizzò per la collezione p/e, abiti di chiffon leopardato, sia passione smodata per questa stampa.




Da quel momento fu subito apprezzato da molte stars e in seguito da altre maison di moda. Nel 53, Marilyn Monroe indossò un manicotto di pelliccia animalier con mantella dello stesso motivo in “Gli uomini preferiscono le bionde” e nel 63, l’icona di stile ed eleganza per eccellenza, Audrey Hepburn, protagonista nel film “Sciarada”, indossò un cappello maculato realizzato da Givenchy.




5) Jungle design: dal salone di casa, a uffici, a strumenti di uso quotidiano, fino a cover per pc, iPhone e iPad; l’animal print conquista anche il design. Gli ambienti del daytime si trasformano in una giungla grazie anche agli stilisti, che riportano le stampe tipiche delle loro collezioni negli oggetti di arredo. È il caso di Roberto Cavalli. Tra gli oggetti di arredo, ispirati al mondo animale, uno dei più originali è il pouf “Charlotte’’ ideato da Luc Swen, realizzato con pelliccia sintetica e zampette d’acciaio come sostegno.







* E voi cosa ne pensate ? In o Out ?







Baci Melly




Fell in love ♥

Zeppe ♥ In o Out?

♥ Ieri sera rimettendo in ordine la mia scarpiera , l'unica grande voce che echeggiava nella mia testa era SCARPE SCARPE SCARPE è un'ossessione...!!!

Per noi donne è quasi impossibile resistere davanti ad un paio di scarpe, perché le loro


virtù sono quasi magiche: ti fanno sentire splendida e raffinata in un colpo solo.

Il mondo femminile, però, davanti a un paio di scarpe, si divide: TACCO 12 , BALLERINA , STIVALETTO ,ZEPPA... Ed oggi è proprio della zeppa che vorrei parlarvi ... c’è chi, come Manolo Blanhik, sostiene che queste mortifichino il piede e c’è chi, invece, sulla scia di Salvatore Ferragamo, le ama per la loro comodità e il loro appeal strong.




Ma la mia domanda è ,a chi cavolo è venuto in mente di creare questo dolce mattoncino da metterci ai piedi ?




Allora...le origini delle zeppe sono da ricercarsi in Turchia, dove esistevano dei veri e propri trampoli che servivano ai frequentatori di hammam per tenere i piedi sollevati e asciutti.




Prima della Seconda Guerra Mondiale, Salvatore Ferragamo, a quel tempo ciabattino delle dive di Hollywood, fu colpito da un’illuminazione. Riempì lo spazio tra calcagno e avampiede con sughero sardo pressato e incollato. Ferragamo, mostrò il prototipo alla duchessa Visconti di Modrone, che rimase perplessa, ma lui la pregò di indossarle la domenica durante la Messa: «Se solo una delle sue amiche farà un commento positivo, le farò un paio di scarpe come vuole lei. Gratis»- disse. Non solo le signore fiorentine apprezzarono, ma nel 1938 Ferragamo creò il tanto discusso zatterone arcobaleno per l’attrice Judy Garland, e per tutti gli anni 40 le zeppe si rivelarono pratiche, economiche e con uno stile decisamente nuovo. Cosi ben presto il concetto di ‘’zeppa’’ si trasferì sui sandali, sulle scarpe chiuse e su calzature per il giorno e per la sera. La moda, a quell’epoca, infatti voleva l'altezza e le zeppe la offrivano,ed anche in grande quantità , oltre alla maggiore comodità rispetto alle scarpe con i tacchi alti; infatti, in quel periodo le zeppe raggiunsero e superarono i 12 centimetri.




Dopo il trionfo negli anni 40, sulle zeppe calò il sipario e le donne tornarono sui tacchi a spillo. Riapparvero poi agli inizi degli anni 70 quando un nuovo mood style si stava facendo strada: il glam rock. Nel frattempo a Londra BIBA, un famoso negozio, proponeva uno stile esagerato mixando elementi di stile dell’ art nouveau, decò e vittoriana , infatti lee sue zeppe erano decorate da lustrini, perline e glitter.

Nel 1977, in “ La febbre del sabato sera”, uno scintillante John Travolta, nei panni di Tony Manero, indossa zeppe con suola particolarmente ridotta rispetto alle tendenze di qualche anno prima. Da quel momento, la zeppa maschile scompare, mentre per le donne rivive ancora, seppur non sempre amata.




Ad oggi , le rivisitazioni contemporanee sono delle più disparate. Le zeppe sono state applicate a qualsiasi tipo di platform partendo dalle sneakers quando le Spice Girls divennero simbolo di quel famoso “girl power” , mentre oggi ove la borchia ormai regna sovrana non puoi non imbatterti in una mega zeppa , dal designe complesso e dalle mille cromature ... cosa fare ? facile comprare una pochette abitata e viaaa :P




*E voi cosa ne pensate ? In o Out ?




Baci Melly




Fell in love ♥

Post n. 3

Hi world , come state occupando il vostro pomeriggio ? Io tra lavoro e caffè sto per giungere al termine di questo lunedì catastrofico ! Stasera conto di finire il libro di Sangiorgi -Lo spacciatore di carne ! Prestissimo vi farò sapere cosa ne penso nel frattempo ! Cosa ne pensate voi ?
Baci
Melly
Fell in love <3

Post n.2

Buongiorno world !
Stasera io e il mio fidanzato abbiamo un appuntamento in oratorio ; Francesco è tornato da poco dall'Afghanistan , è stato in missione di pace per 7 mesi , perciò andrà parlare un poco della sua esperienza ... Vi farò sapere tutte le news in tempo reale , o al massimo domani mattina. Voi che ve ne fate oggi ? Io sono a lavoro ma ora stacco per pranzo ! Ho tanto di quel lavoro arretrato !!! Sob!

Bacii bacii
Melly

Fell in love <3

Ciao sono io

Come un viaggiatore solitario che per la prima volta prepara la valigia  , io per la prima volta sono qui a compiacermi del mio coraggio e a presentarmi.


Post n. 1

Salve a tutti , 
mi chiamo Carmen per gli amici Melly , (soprannome dovuto ad una orribile mutazione in diletto del mio nome originario :) ) e oggi 22/10/2012 ho ufficialmente aperto il mio blog !
Sembra quasi una presentazione fatta agli a.a. ! 
Ritornando seri .
Ri-buongiorno a tutti i blogger e agli amanti della curiosità , come affermavo prima mi chiamo Carmen ma per gli amici Melly ho 22 anni e sono qui per presentarmi e per battezzare la mia pagina. Molti di voi vorranno sapere qualcosa in più su di me e su quello che tratterà il mio blog ; bhe ... per il momento i caratteri generali che tratterò saranno la letteratura , la moda , l'arte in tutte le sue forme ed epoche e la musica , praticamente detto in parole ancora più povere tratterò di tutto quello che mi interessa maggiormente . 
Amo tutto ciò che colpisce il cuore , e l'idea di postare alias mostrare al mondo quello che sto apprezzando in quel preciso momento mi sembra un'idea molto intrigante , perciò che dirvi ... restate collegati ! 

Baci 
Melly 

Fell in love <3